Frequentare lo SFA mi piace, per il fatto che mi permette di essere me stessa nonostante, ovviamente, ci siano delle regole da rispettare. Anche quando sono arrabbiata, sento di potermi esprimere! Non è come a scuola o al lavoro… è una valvola di sfogo. Se dovessi descrivere il servizio con una parola direi crescita, perché si impara a crescere sotto molti punti di vista, così da essere più consapevoli del mondo esterno. Nella Cooperativa mi trovo bene, ho la possibilità di frequentare altri spazi oltre all’appartamento a Fornaci, tra cui l’Atelier d’Arte al Villaggio Sereno. Per me l’arte è il modo più libero che ho per esprimermi. Le attività previste sono molte, e parlandone con gli educatori si possono adattare a noi, dato che la proposta è flessibile, e di certo non ci si annoia! Tra le mie preferite sicuramente c’è la collaborazione artistica con l’Atelier e l’attività di emozioni col gruppo delle ragazze.

Partecipare alla vita dello SFA mi permette di fare nuove amicizie e occupare il mio tempo. E’ un impegno, che mi aiuta a crescere. Mi trovo molto bene nella Cooperativa, nel mio percorso ho avuto modo di frequentare altri Servizi e mi sono sempre sentito accompagnato e sostenuto in questo. Mi piacciono molto le attività concentrate sulle autonomie domestiche, soprattutto quella di pulizie: mi impegna in qualcosa che non sono abituato a fare, insegnandomi cose utili che posso sfruttare anche fuori dal Servizio. Lavorare in gruppo è più divertente e mi permette di socializzare mentre sto facendo qualcosa per me stesso e per il mio futuro.

Venire allo SFA mi permette di staccare dalla routine quotidiana; è un luogo dove sono supportata e sostenuta da persone competenti che mi possono ascoltare. Ci sono dei momenti in cui la fatica è maggiore e ho bisogno di sfogarmi, altri in cui invece mi sento serena e chiacchiero ben volentieri; in ogni caso so che gli educatori sono lì anche per me. Nel mio futuro mi vedo come un’adulta lavoratrice, questa è la mia motivazione, la scintilla che mi fa vivere le attività del servizio con impegno ed energia. Lo SFA è una palestra, in cui posso allenarmi a gestire e sperimentare situazioni e relazioni: alle volte non è facile, lo ammetto, ma mi permette di sentirmi più pronta e di guardare con ottimismo alla vita che mi aspetta tra qualche anno. Lo SFA è per me spazio di ascolto e di aiuto, in cui essere me stessa. L’attività che preferisco è quella di orientamento, perché ragionando in gruppo ed ascoltando punti di vista differenti riesco a scoprire parti di me che prima non conoscevo. Nel mio percorso sto imparando che a volte l’importante è aspettare, accettando i propri tempi.

Lo SFA è il luogo in cui mi rilasso.

Mi dà la possibilità di provarmi nel lavoro.

Per me lo SFA è stare in compagnia e ridere. Impariamo cose nuove, facciamo esperienze, tutti insieme.

Lo SFA è aiuto, regole, attività, autonomia, movimento, proposte, felicità ogni giorno, accordo, creatività, collaborazione, senso comunitario.